Una Nuova Quadriennale Di Roma | Il Programma 2022-2024

Lunedì 7 marzo è stata presentata la 95° edizione della Quadriennale di Roma. A partire dalla nomina dell’artista Gian Maria Tosatti come direttore artistico, si prospetta un’edizione ambiziosa e al passo con i tempi.

di Anna Milano Brandalise - Pubblicato il 08/03/2022
Gian Maria Tosatti

Tosatti ha proposto diversi progetti e iniziative—tutti raggiungibili sul sito e nell’archivio digitale ArBiQ—in cui il fil rouge è costituito dalla volontà di rafforzare la ricerca sull’arte contemporanea italiana, con un accento particolare sull’arte del XXI secolo, insieme alla promozione dellз artistз anche all’estero: “Spero di riuscire a disegnare con le attività condotte in questo triennio un profilo che collochi Quadriennale in una posizione che oggi è davvero necessaria nel nostro sistema culturale. Penso che l’arte italiana abbia bisogno di una istituzione scientifica che porti avanti con costanza, metodo e credibilità indagini critiche sulla scena contemporanea italiana,” ha dichiarato Tosatti.

Si inserisce perfettamente in questo quadro la collaborazione con la casa editrice Treccani dalla quale è stata concepita Quaderni d’arte italiana, una rivista di settore con cadenza trimestrale, uno spazio di indagine e riflessione sull’arte italiana del XXI secolo. Sulla rivista saranno pubblicati gli esiti di un’altra proposta di Tosatti: Panorama, un fittissimo programma di studio visit—circa 30 al mese—distribuito in tutte le regioni italiane.

Per rendere ancora più concrete le ambizioni sulla ricerca è stato concepito anche un network interuniversitario—il cui coordinamento è stato affidato alla storica dell’arte Raffaella Perna—che prevede seminari, momenti di confronto tra le/i varз attorз degli atenei e borse di studio, il tutto con il fine di promuovere la scrittura di tesi sull’arte contemporanea italiana e sul rapporto tra arti visive e digitale.

Ovviamente ci saranno delle mostre, per le quali è stato organizzato un team di 22 curatorз, che avranno luogo a partire da settembre 2022 e che avranno due linee principali: l’esposizione di pochissime opere—da una a tre—e un focus particolare sullз artistз emergentз. I testi critici redatti per le mostre confluiranno del volume annuale Arte italiana a 365°.

Costante sarà la promozione internazionale della scena artistica italiana all’estero, ad esempio attraverso la ricerca di sinergie con istituzioni affini, con progetti di mostre e residenze.

A coronare l’apertura e l’interattività di questa edizione Tosatti ha presentato Porta aperta, uno strumento “allegato” a tutti gli altri progetti che dà la possibilità ad altrз artistз e curatorз più emergenti di partecipare in qualsiasi momento, attraverso proposte artistiche o curatoriali, condivisioni e collaborazioni, aggiungendosi così a chi è già all’opera.

Curatorз

Giacinto Di Pietrantonio, Francesca Guerisoli, Paola Nicolin, Roberta Tenconi, Riccardo Venturi (centro Italia); Lara Demori, Nicolas Martino, Angel Moya Garcia, Marco Scotti, Marco Trulli (sud Italia); Daniela Bigi, Marcello Francolini, Lorenzo Madaro, Chiara Pirozzi, Alessandra Troncone (nord Italia).

Redazione rivista

Nicolas Ballario, Francesca Guerisoli, Nicolas Martino, Attilio Scarpellini, Andrea Viliani.

Anna Milano Brandalise

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Creativa e perfezionista, mi piacciono l’arte contemporanea, i fiori e il bricolage.