The African Futures Institute | Una Nuova Scuola Di Architettura Aprirà Ad Accra, Ghana

Fondato da Lesley Lokko e Sir David Adjaye OBE, tra i vari obiettivi l'African Futures Institute vuole spostare l'asse dell'innovazione e dell'influenza architettonica dal nord globale al sud globale, rendendo omaggio alla storia dell'Atlantico Nero.

di GRIOT - Pubblicato il 24/06/2021

E se… una nuova scuola di architettura emergesse improvvisamente da un posto nuovo e inaspettato? L’African Futures Institute (AFI), con sede ad Accra, Ghana, è una nuova impresa che punta a offrire un’esperienza formativa radicalmente diversa e innovativa a studenti ghanesi, africani e internazionali, oltre a fornire un’importante piattaforma locale e globale per conversazioni, mostre e pubblicazioni di architettura e discipline affini. Con un’età media di 19,8 anni, l’Africa è il continente più giovane al mondo, ricco di possibilità e potenzialità. In questo “laboratorio del futuro”, la formazione gioca un ruolo cruciale e critico. Una delle ambizioni centrali dell’AFI è spostare l’asse dell’innovazione e dell’influenza architettonica dal nord globale al sud globale, rendendo omaggio alla storia dell’Atlantico Nero, una frase coniata dal sociologo britannico Paul Gilroy per descrivere una cultura che è allo stesso tempo africana e diasporica, un’identità sfaccettata, creativamente irrequieta e profondamente fantasiosa che racchiude un enorme potenziale per le discipline dell’ambiente costruito a livello globale e locale.

L’AFI offre uno spazio che è allo stesso tempo fisico, digitale e concettuale, sostenuto dal desiderio di stimolare e sostenere nuove borse di studio e opportunità per l’eccellenza africana radicale. Riunisce insegnanti, ricercatorз e professionistз in una vasta gamma di discipline dell’ambiente costruito, tra cui architettura, architettura del paesaggio e design urbano, nonché combinazioni disciplinari nuove e innovative che sono rilevanti per i contesti e i tempi aficani e della diaspora africana. Attraverso collaborazioni accademiche e pratiche a livello globale, l’AFI punta a rispondere alla pressante necessità di un nuovo modello di istruzione che riunisca le arti, le scienze umane e le scienze, abbatta i confini disciplinari artificiali—ed ereditati,—e offra un’esperienza visionaria e rivoluzionaria per la prossima generazione di pensatorз, praticanti e attivistз.

Fondato da Lesley Lokko, ex fondatrice e direttrice della Graduate School of Architecture presso l’Università di Johannesburg, in collaborazione con l’archistar Sir David Adjaye OBE, l’AFI è supportato da tre distinti consigli: mecenati, fiduciari e consulenti accademici. I mecenati dell’AFI sono Sir David Adjaye OBE (Ghana/Regno Unito); Professor Kwame Anthony Appiah (Ghana/USA); la dottoressa Margaret Nkrumah (Ghana); il Professor Tshilidzi Marwala (Sud Africa); il Professor Hanif Kara (Uganda/Regno Unito) e Afua Hirsch (Ghana/Regno Unito). Le/gli amministratorз sono Lady Ashley Shaw Scott Adjaye (Ghana/USA); Kwame Anthony Appiah (Ghana); il dottor Sean Anderson (USA); il dottor Patrick Ata (Ghana); Kofi Bio (Ghana/Regno Unito); Sean Hardcastle (Ghana); Mariam Kamara (Niger/USA); Eva Kavuma (Uganda/Sud Africa); Kate Otten (Sud Africa); Augustus Richardson (Ghana); Victor Sackey (Ghana); Fred Swart (Sud Africa) e Albert Williamson-Taylor (Nigeria/Regno Unito).

L’AFI è supportato da una rete globale di consulenti accademici: Christian Benimana (Ruanda); Professor Tomà Berlanda (Italia/Sud Africa); Professoressa Ana Betancour (Uruguay/Svezia); Professor C. Greig Crysler (Canada/USA); Kofi Essel-Appiah (Ghana); Dott.ssa Samia Henni (Algeria/Svizzera); Professor Jonathan Hill (Regno Unito); la dottoressa Caroline Wanjiku Kihato (Kenya/USA); Léopold Lambert (Francia); la Dr.ssa Thandi Loewenson (Zimbabwe/Regno Unito); il Professor Iain Low (Sud Africa); la Dr.ssa Mpho Matsipa (Sud Africa/USA); Akosua Mensah (Ghana); il Professor Luca Molinari (Italia); Samir Pandya (Regno Unito); Rahesh Ram (Regno Unito); Scialle Rahel (Etiopia); la Dr.ssa. Huda Tayob (Sud Africa); Sumayya Vally (Sud Africa) e la professoressa Mabel O Wilson (USA).

L’AFI è sostenuto da una sovvenzione della Fondazione Ford. Non è accreditato ed è una scuola solo post-laurea. Offre una serie di programmi a breve e lungo termine, dai corsi introduttivi di base ai programmi di livello master di durata annuale, rivolti alle/agli studentз che desiderano esplorare nuove idee radicali nei campo del design,della  tecnologia, della storia e della teoria, e degli studi interdisciplinari. I dettagli sui programmi accademici, le opportunità di ricerca, le offerte di lavoro e la relativa newsletter saranno diffusi più avanti.

Il sito web dell’AFI sarà attivo il 26 luglio 2021. Per saperne di più sull’AFI e sui suoз mecenatз, fiduciari e consulenti accademicз, potete sfogliare le brochure digitali dell’AFI qui.

Segui GRIOT Italia su Facebook, @griotmagitalia su Instagram Iscriviti alla nostra newsletter

Questo articolo è disponibile anche in: en

+ posts

Condividere. Ispirare. Diffondere cultura. GRIOT è uno spazio nomadico, un botique media e un collettivo che produce, raccoglie e amplifica Arti, Cultura, Musica, Stile dell’Africa, della diaspora e di altre identità, culture e contaminazioni.