Senam Okudzeto Riceve Il Paul Boesch Art Prize 2023
L'artista, ricercatirce, scrittrice e fondatrice britannica-statunitense di Basilea, Senam Okudzeto, riceve uno dei più alti riconoscimenti artistici del Paese. La Fondazione Paul Boesch onora così il lavoro socio-politico dell'artista.

Il lavoro di Senam Okudzeto abbraccia scrittura, ricerca scientifica e pratica artistica in un’ampia gamma di media, tra cui pittura, film, installazioni e scultura sociale. La sua pratica metodologica di “Afro-Dada” crea connessioni narrative tra vettori inaspettati, un’esplorazione continua della politica identitaria, della cultura materiale e delle risposte critiche a storie socio-economiche e politiche precedentemente trascurate. Le sue installazioni sono concepite per rappresentare forme dimenticate o inosservate di cultura materiale e architettonica come portatrici di storie perdute o nascoste, con particolare attenzione alla genesi dell’Africa occidentale contemporanea e della sua diaspora.
In questi temi più ampi si intrecciano idee come l’economia come archivio delle relazioni sociali e letture di Lacan in relazione alla razza, alla performance e al corpo di genere. Queste “conversazioni” si svolgono all’interno di un discorso teorico sul femminismo, sulla modernità africana e su un’analisi generale della cultura materiale. Questa pratica individua giustapposizioni inaspettate nella cultura materiale delle narrazioni moderniste dell’Africa occidentale post-indipendenza, attraverso la sua identità fluida e le sue identificazioni di africana occidentale che è anche europea e di origine americana.
Okudzeto ha conseguito un dottorato di ricerca in Studi culturali presso il Birkbeck College, Università di Londra (2022). Si è laureata presso la Slade School of Fine Art, London University College, ha conseguito un master presso il Royal College of Art di Londra e ha svolto studi post-laurea presso il Whitney Museum Independent Study Program. Ha insegnato a lungo in diversi campi, dagli studi africani alla cultura materiale, dalla storia dell’architettura e dell’arte agli approcci pratici e teorici al disegno. Recentemente Okudzeto è stata promotrice e co-curatrice della mostra Fun Feminism al Kunstmuseum di Basilea (settembre 2022 – marzo 2023). Inoltre, è fondatrice e direttrice della ONG Art in Social Structures (AiSS), un progetto ora inattivo, che lavorava per la creazione di piattaforme sperimentali nel campo dell’istruzione, la democratizzazione della cultura visiva e la creazione e il sostegno di iniziative culturali in Ghana attraverso laboratori didattici e collaborazioni con membri junior e senior della televisione nazionale, della radio e della stampa.
L’artista di Berna a cui è dedicato il premio, Paul Boesch (1889 – 1969), è ricordato soprattutto per le sue xilografie, gli stemmi e le vetrate. Per decenni, la sua grafica ha dato forma al tradizionale calendario scolastico “Pestalozzi”. Ha anche creato la bandiera del Canton Giura. La Fondazione Paul Boesch è stata istituita nel 2014 su iniziativa della figlia dell’artista, Liselotte Boesch (1919 – 2011). Nel nome di suo padre, la donna ha voluto sostenere gli artisti e gli studenti d’arte. Il Premio Paul Boesch viene assegnato annualmente dal 2016 ed è dotato di 50.000 franchi svizzeri. Questo lo rende non solo uno dei premi d’arte più giovani, ma anche uno dei più alti del Paese. Tra i precedenti vincitori figurano Pamela Rosenkranz, Mai-Thu Perret e Manuel Burgener.
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