Rencontres Des Bamako 2022 | La Lista Dellз Artistз Partecipantз

Intitolata Maa ka Maaya ka ca a yere kono — On Molteplicity, Difference, Becoming, and Heritage, la 13° edizione si svolgerà in vari luoghi a Bamako (Mali) dal 20 ottobre 2022 al 20 dicembre 2022.

di GRIOT - Pubblicato il 20/12/2021
Khalil Nemmaoui’s Air Twelve Land, 2019, exhibited in the twelfth edition of Bamako Encounters.

Concepita in forma collaborativa dal Direttore Generale, Cheick Diallo, dal Direttore Artistico Bonaventure Soh Bejeng Ndikung, e dal team curatoriale, Akinbode Akinbiyi (artista e curatore indipendente), Meriem Berrada (direttrice artistica, MACAAL, Marrakech), Tandazani Dhlakama (assistente curatorǝ, Zeitz MOCAA, Città del Capo) e Liz Ikiriko (artista e curatrice delle collezioni e dell’impegno contemporaneo presso la Galleria d’arte della York University, Toronto)—questa edizione della biennale faciliterà nuovamente un momento di incontro per gli/le artistз del mondo africano.

Gli Incontri della Biennale Africana di Fotografia—Rencontres de Bamako, Bamako Encounters—renderanno un potente tributo agli spazi intermedi, a ciò che sfida la definizione, alle fasi di transizione, all’essere questo e quello o nessuno dei due e entrambi, al divenire, alla differenza e alla divergenza in tutte le loro sfumature. Per questo la dichiarazione di Amadou Hampâté Bâ (Aspects de la civilization africaine, Éditions Présence Africaine, 1972) che presiede la manifestazione, Maa ka Maaya ka ca a yere kono, si traduce con “le persone della persona sono molteplici nella persona”.

Circa 75 posizioni artistiche del mondo dell’arte africana sono state invitate a contribuire alla molteplicità di questa edizione.

Artistз selezionatз

Ixmucané Aguilar (Guatemala/Germania), Said Afifi (Marocco/ Francia), Baff Akoto (Ghana/UK), Ishola Akpo (Benin),
Annie-Marie Akussah (Ghana), Hunguana Americo (Mozambico), Leo Asemota (Nigeria/UK), Jess Atieno (Kenya), Myriem Omar Awadi (Isola della Riunione), Salih Basheer (Sudan), Shiraz Bayjoo (Mauritius/UK), Amina Benbouchta (Marocco), Hakim Benchekroun (Marocco), Maite Moseka Botembe (Repubblica Democratica del Congo), Rehema Chachage (Tanzania/Austria),
Uiler Costa Santos (Brasile), Monica De Miranda (Angola/Portogallo), Fatoumata Diabaté (Mali), Aicha Diallo (Mali),
Amsatou Diallo (Mali), Nene Aïssatou Diallo (Guinea/USA), Anna Binta Diallo (Senegal/Canada), Mélissa Oummou Diallo (Guinea/Francia), Binta Diaw (Senegal/Italia), Adji Dieye (Senegal/Italia/Svizzera), Imane Djamil (Marocco), Sènami Donoumassou (Benin), Abdessamad El Montassir (Marocco), Fairouz El Tom (Sudan/ Svizzera), Adama Delphine Fawundu (Sierra Leone/USA), Raisa Galofre (Colombia/Germania), Gherdai Hassell (Bermuda/UK/Cina), Sana Ginwalla (Zambia), Thembinkosi Hlatshwayo (Sud Africa), Letitia Huckaby (USA), Timothy Yanick Hunter (Giamaica/Canada), Anique Jordan (Trinidad/Canada), Gladys Kalichini (Zambia), Hamedine Kane (Senegal/Mauritius), Atiyyah Khan (Sud Africa), Gulshan Khan (Sud Africa), Seif Kousmate (Marocco), Mohammed Laouli (Marocco), Maya Louhichi (Tunisia/Francia), Mallory Lowe Mpoka (Camerun/Canada), Nyawose Luvuyo Equiano (Sud Africa), Nourhan Maayouf (Egitto), Louisa Marajo (Martinica), Clarita Maria (Zambia), Billie McTernan (Ghana), Marie-Claire
Messouma (Guadaluoa/ Costa d’Avorio), Arsène Mpiana Monkwe (Repubblica Democratica del Congo), Sethembile Msezane (Sud Africa), Ebti Nabag (Sudan/Canada), Elijah Ndoumbe (Camerun/Francia), Lucia Nhamo (Zimbabwe), Samuel Nja Kwa (Camerun/Francia), Nyancho NwaNri (Gambia/Nigeria), Adee Roberson (USA), Sofia Rodrigues (Angola/ Portogallo), Fethi Sahraoui (Algeria), Muhammad Salah Abdul-Aziz (Sudan), Neville Starling (Zimbabwe/Sud Africa), Eve Tagny (Camerun/Canada), René Tavares (São Tomé e Príncipe), Sackitey Tesa (Ghana), Helena Uambembe (Angola/ Sud Africa), David Uzochukwu (Nigeria/ Austria)

RETROSPETTIVE

Daoud Aoulad Syad (Morocco), Maria Magdalena Campos Pons (Cuba/ USA), Samuel Fosso (Camerun), Joy Gregory
(Giamaica/ UK), Jo Ractcliffe (Sud Africa), e Promo- Femme (Mali).

Oltre alla mostra principale, la Biennale di Bamako presenta un ricco programma pubblico e di film.

Segui GRIOT Italia su Facebook, @griotmagitalia su Instagram Iscriviti alla nostra newsletter

Questo articolo è disponibile anche in: en

+ posts

Condividere. Ispirare. Diffondere cultura. GRIOT è uno spazio nomadico, un botique media e un collettivo che produce, raccoglie e amplifica Arti, Cultura, Musica, Stile dell’Africa, della diaspora e di altre identità, culture e contaminazioni.