Onore Al Nero | Mustafa Sabbagh In Mostra A Contemporary Cluster

L’arte è malattia. Un virus che infetta, un profumo che si inietta, il cortocircuito di una sedia elettrica innescato da una carica erotica.
Eh già, l’occasione è di quelle da non perdere, come si dice in questi casi: Save the Date. Stiamo parlando di [contemporary Cluster #02 feat. mustafa Sabbagh].
Reduce dal recente successo della sua prima mostra antologica, “XI Comandamento: Non dimenticare,” che gli è valsa il conferimento della cittadinanza onoraria di Palermo, Sabbagh sceglie Roma e lo spazio Contemporary Cluster per consacrare “Onore al Nero,” serie fotografica che lo ha reso celebre nel panorama artistico internazionale, e per scavare più a fondo del suo Nero, iniettandolo di lavori inediti e concepiti ad hoc per Cluster.
Mustafa Sabbagh nasce ad Amman, in Giordania, nel 1961. Italo-palestinese, cresciuto tra l’Europa e il Medio Oriente, ha un imprinting molto cosmopolita e l’attitudine nomade.
Già assistente di Richard Avedon e docente al Central Saint Martins College of Art and Design di Londra, dopo una brillante carriera come fotografo di moda riconosciuta dai magazine più prestigiosi del mondo, Sabbagh decide di concentrare la sua ricerca nell’arte contemporanea per mezzo della fotografia e della video-arte.
Ad oggi Sabbagh è stato riconosciuto da uno storico dell’arte e della fotografia quale Peter Weiermair come uno dei 100 fotografi più influenti al mondo, ed uno dei 40 ritrattisti di nudo – unico italiano – tra i più rilevanti su scala internazionale.

L’inaugurazione della personale fotografica di Sabbagh [sabato 28 gennaio 2017, dalle 18:00 alle 22:00,] coincide con l’inagurazione di Contemporary Cluster, spazio guidato dall’Art & Creative Director Giacomo Guidi, che mette in relazione diverse discipline che coprono le arti visive, la musica e il design.
Via Casilina Vecchia, 96/C – Roma [ex Co-House Pigneto]
Immagine di copertina // Onore al Nero, Untitled (2014), (c) Mustafa Sabbagh // Courtesy of Cluster
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