22 Tracce Per Chiudere In Bellezza Il 2018

di Celine Angbeletchy - Pubblicato il 27/12/2018

Il 2018 è stato come un giro sulle montagne russe, in tutti i sensi. Per quanto riguarda la musica, è stato innegabilmente un anno molto abbondante. Ci siamo goduti le fenomenali uscite musicali sia di artisti affermati che emergenti, e poi è sicuramente stato l’anno dei balli “tormentone”: la Shaku Shaku dance e la Kupe dance hanno mandato in delirio le piste di tutto il mondo, raccogliendo in pochissimo tempo milioni di like e condivisioni online principalmente dall’Africa e dalla sua diaspora. Tuttavia, lo sconveniente effetto collaterale della cosiddetta “economia di tendenza” è che nel continuo flusso di informazioni è facile perdersi molta musica originale e autentica. Ma non preoccupatevi, noi di GRIOT abbiamo fatto i compiti per voi selezionando ventidue imperdibili tracce uscite nel 2018 che dovete assolutamente sentire prima della fine dell’anno.

Da Baloji a Batuk in Sud Africa, Ukweli e Miss Karun in Kenya, ed artisti come Amaarae e Sampa the Great, questa listache non segue un ordineattraversa il continente africano e la sua diaspora per portarvi alcune delle novità più notevoli e sistematicamente sottovalutate di quest’anno. Certo, una simile impresa non può che essere la punta dell’iceberg, ma quello che questa lista vuole dimostrare è che ci sono artisti incredibili là fuori che l’algoritmo del vostro servizio di streaming potrebbe non avervi ancora raccomandato. Quindi proviamoci:

1. Baloji – Soleil du Volt
Tratta da uno degli album più innovativi dell’anno, Soleil du Volt o Sole Elettrico di Baloji è all’altezza del nome che porta. Il video che accompagna la canzone è un estratto del film Kaniama Show, ambientato nella Repubblica Democratica del Congo.

2. Ria Boss – Blood in the Water
Quando si parla di R&B, Ria Boss sa il fatto suo con la sua voce sognante, soul ed estremamente raffinata. Blood in the Water è tratta dall’EP Underwater, che l’artista ghanese ha auto-prodotto e pubblicato.

3. Kae Sun – Treehouse
Il cantante ghanese-canadese dice che Treehouse è stata ispirata dalle “infinite” albe del suo quartiere, Dzorwulu, ad Accra, dove la gente che va in chiesa e i festaioli di ritorno dai rave spesso si incontrano la domenica mattina, mentre ognuno se ne va per la sua strada. Secondo il cantante “Treehouse è per entrambi i lori spiriti.”

4. Nonku Phiri – Sîfó
La cantante sudafricana Nonku Phiri ci ha donato un altro dei suoi capolavori quest’anno: Sîfó, prodotta in collaborazione con Dion Monti.

5. Sampa the Great – Energy
La stella di Sampa the Great ha brillato più che mai quest’anno. La sua ultima traccia, Energy feat. Naddem Din-Gabisi, è fresca di studio ed è accompagnata da un video potentissimo. Uscita alla fine di novembre, questa canzone della cantante dello Zambia è stato un regalo di Natale anticipato.

6. Kwesi Arthur x M.anifest – Feels
Anche se Kwesi Arthur è un artista emergente nella scena Hip Hop ghanese, brilla come un diamante nella sua collaborazione con il rapper O.G M.anifest. Non vediamo l’ora di saperne (e sentirne) di più.

7. Shekhinah – Please Mr.
È stato un anno fantastico per Shekinah che con due singoli stellari, ed un album, ha fatto moltissima strada. Please Mr, il cui video è stato girato in una villa di Cape Town, è un’originale traccia R&B con una melodia coinvolgente che dovreste assolutamente aggiungere alle vostre playlist.

8. Odunsi, Zamir & Santi – Alté Cruise
Odunsi, Zamir e Santi, le punte di diamante della scena Alté nigeriana sono sicuramente stati tra i personaggi più interessanti quest’anno (ne abbiamo parlato qui). Con Alté Cruise, i tre artisti ci propongono un inno molto groovy adatto ad ogni situazione.

9. Amaarae – Fluid
Amaarae, la cantante ghanese affiliata alla scena Alté, ha avuto molto successo con le varie tracce che sono uscite negli ultimi anni. Quest’anno Fluid è stata una delle nostre preferite.

10. Batuk – Move
Batuk, il collettivo sudafricano, panafricano che unisce Spoek Mathambo, Aero Manyelo, Manteiga e Nandi Ndlovu, è tornato con l’accattivante traccia kwaito Move. La adoriamo.

11. Sister Deborah – Pure Water
La regina dell’ironia ghanese Sister Deborah ha fatto squadra con Efya per dimostrare che niente è sacro. Con le loro lingue taglienti e un video molto accattivante, lo mettono in chiaro in Pure Water, titolo ispirato alle onnipresenti bustine di acqua potabile che vengono vendute–letteralmente–ovunque in Ghana.

12. Blinky Bill – Showdown
Finalmente è uscito, Everybody Is just Winging It And Other Fly Tales, di Blinky Bill, un terzo del collettivo musicale sperimentale dal Kenya, Just A Band. Il primo singolo, Showdown, celebra la scena Nu Nairobi con Mvroe e Kiwango e un video che fa stare bene.

13. KoKoKo! – Blvd Lumumba
I KoKoKo! la “colonna sonora della Kinshasa del domani” sono tornati con un EP di cinque tracce, Liboso. Azo Toke è la traccia più “sti-cazzi” del 2018.

14. Estère – Tokoloshe
La cantautrice e producer neozelandese-camerunense ci ha fatto sognare quest’anno con il suo album in due parti My Design, On Others’ Lives. Nella bellissima Tokoloshe, che rimanda a uno spirito dell’acqua nella mitologia Zulu, Estère porta il suo electric blue witch hop in vita accompagnata dal rapper Raiza Biza.

15. DJ Lag & Moses Boyd – Drumming
Drumming è quello che succede quando il leggendario batterista jazz Moses Boyd e il Re del Gqom sudafricano DJ LAG si uniscono per una collaborazione.

16. Karun & Ukweli – Roses
Miss Karun è tornata con una potente traccia R&B, Roses feat. Ukweli, che esalta l’incredibile destrezza lirica di Karun e la serenità del verde di Nairobi.

17. Moonchild Sanelly – Weh Mammeh
La firma di Moonchild Sanelly è su molte delle più grandi hit dell’anno in Sud Africa. Tra le varie uscite e il SXSW festival negli Stati Uniti, è anche riuscita a girare il video per la sua traccia gqom Weh Mammeh.

18. Manthe Ribane Okzharp – Closer Apart
Nel loro nuovo album Closer/Apart, Manthe Ribane e Okzharp hanno fanno un passo indietro rispetto alle tracce club dei progetti precedenti. Molto più lento e introspettivo, il focus del disco è sull’intervento lirico della pluritalentuosa tuttofare Ribane all’interno delle sofisticate strutture ritmiche di Okzharp.

19. Jojo Abot – Alime
Alime è la traccia che sul web ha fatto scattare l’ipotesi che l’artista ghanese Jojo Abot facesse musica kwaito, fatto che l’ha divertita molto. Non è facile definire con precisione l’output creativo di Jojo Abot, ma sicuramente è facile farselo piacere.

20. Pierre Kwenders – Makanda
Congolese-canadese, Pierre Kwenders utilizza il suo impeccabile falsetto per regalarci Makanda, il singolo tratto dall’album MAKANDA at the End of Space, the Beginning of time. Il video featuring Palaceer Lazaro & SassyBlack è un must-watch.

21. Mélissa Laveaux – Angeli-ko
La cantautrice queer canadese-haitiana ha raccontato in musica l’esperienza dell’occupazione militare Americana di Haiti dal 1915 al 1936 nel suo nuovo album, Radyo Siwèl, mescolando il suo caratteristico stile indie-rock pizzicato alla tradizione haitiana e al folklore vudù. Il video di Angeli-ko, realizzato da Kelzang Ravach e Marion Castera, è un piccolo assaggio delle vite, delle storie e del vissuto che Mélissa Laveaux ha riportato alla luce.

22. Petit Noir – Blamefire
Blamefire di Petit Noire è tratta dall’EP ensemble La Maison Noir, una narrazione innovativa che l’artista congolese-sudafricano ha realizzato in collaborazione con Red Bull Music. L’ensemble è composto da sei tracce, quattro delle quali fanno parte dell’album visuale che accompagna l’EP. Blamefire è la colonna sonora del primo capitolo e rappresenta la nascita.

Inglese – Twenty-two remarkable 2018 releases to wind up the year

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Immagine di copertina | Still dal video KOKOKO! – Azo Toke (Official Video)

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Sono una persona molto eclettica con un’ossessione per la musica e la sociologia. Nata e cresciuta in Italia, Londra è diventata la mia casa. Qui creo beat, ballo, canto, suono, scrivo, cucino e insegno in una scuola internazionale.