Intrecci Globali E Retaggi Coloniali In Italia | Strategie Di ‘public History’ Tra Università, Musei E Movimenti

Due giorni di incontri all'Istituto Svizzero di Roma che vogliono costituire un momento di confronto tra studiosз, attivistз e membrз di istituzioni volte alla disseminazione dei saperi. L'evento sarà tenuto in italiano.

di GRIOT - Pubblicato il 19/10/2022
Monumento ai Caduti italiani d'Africa, Siracusa, Sicilia. Foto: Davide Mauro - via Wikipedia

Da secoli, la penisola italiana è connessa tramite una molteplicità d’intrecci (di tipo coloniale e non) ad altre regioni del mondo. In parte, le dinamiche globali a cui i territori italiani hanno storicamente partecipato sono sprofondate nell’oblio e solo negli ultimi anni iniziano a essere riscoperte nell’ambito di ricerche su fonti conservate in archivi, biblioteche e musei. Altre storie, invece, sono giunte sino a noi come parte di retaggi coloniali che, presenti nello spazio pubblico, sono sempre più contestati. Da alcuni anni, la trasformazione della società italiana innescata dalle migrazioni intercontinentali, in particolar modo in provenienza dall’Africa, nonché l’emergere di movimenti sociali, a loro volta interconnessi su scala internazionale, alimentano nuovi dibattiti e pongono la questione di come affrontare – nella ricerca e nello spazio pubblico – questi passati complessi.

PROGRAMMA

Giovedì 20.10.2022

H14:15 – Saluti e introduzione: Maria Böhmer (Istituto Svizzero), Roberto Zaugg (Zurigo)

H14:45 – Scritture
Una conversazione con Ubah Cristina Ali Farah (da remoto)

Fissare l’eredità materiale: collaborazioni, prospettive e nuove forme di fruizione

H15:30 – Justin Randolph Thompson (Firenze), The Recovery Plan: metodologie per uno sguardo oltre l’archivio

H16:15 – Pausa

H16:30– Gaia Delpino, Rosa Anna Di Lella, Claudio Mancuso (Roma), Il deposito dell’ex Museo coloniale di Roma. Pratiche e ricerche museografiche su di una collezione sensibile

H17:15 – Davide Domenici (Bologna), Che fare di oggetti e saperi coloniali? Il progetto KNOT (Knowledge of Things) e il patrimonio indigeno americano in Italia

H18:00 – Denise Tonella (Zurigo), Svizzera coloniale. La sfida di una trasposizione museale in dialogo con il pubblico

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Venerdì 21.10.2022

Circolazioni contese: topografie urbane, memorie comparate, scambi globali

H10:00 – Olindo De Napoli (Napoli), Note introduttive alla seconda giornata

H10:15 – Jadel Andreetto, Mariana Eugenia Califano (Bologna), Guerriglia odonomastica e decolonizzazione dell’immaginario

H11:00 – Pausa

H11:30 – Daphné Budasz (Firenze), Postcolonial Italy: una mappa interattiva dell’eredità coloniale in Italia

H12:30-13:45 – Pausa

H13:45 – Riccardo E. Rossi (Zurigo), Il progetto Atlantic Italies: approcci per prospettive postcoloniali nella storia della penisola italiana

H14:30 – Andreina Lopes Pinto (Napoli), Migrantour Napoli: i mille mondi della città

H15:15 – Nicola Camilleri (Padova), Memorie coloniali a confronto: Italia e Germania

H16:00 – Pausa

H16:15 – Davide Valeri (Roma), Roma Decoloniale: un intreccio tra storia e memoria

H17:00 – Discussione e conclusione
Lorenzo Teodonio (Roma), Carlo Taviani (Zurigo)

Quando

20.10.2022 H14:15-19:00 – Iscriviti per partecipare all’incontro di giovedì 20 ottobre
21.10.2022 H10:00-18:00 – Iscriviti per partecipare all’incontro di venerdì 21 ottobre

Dove

Istituto Svizzero
Via Liguria 20, Roma
Ingresso gratuito
In italiano

L’evento è organizzato in collaborazione con Universität Zürich e Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.

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