Hurricane Belle | Il Nuovo EP Di Joviale Vi Spazzerà Via

L'artista multidisciplinare londinese Joviale è tornatə con un nuovo EP, Hurricane Belle. L'abbiamo raggiuntə per saperne di più.

di Celine Angbeletchy - Pubblicato il 14/06/2021
Joviale - Photo di Dhamirah Coombes. COURTESY

Una festa a casa di amic3 è stata la spinta per sperimentare diversi modi di esprimere il disagio che stava provando. A distanza di pochi anni, quella di Joviale è una delle voci più eccitanti e peculiari della scena avant-pop.

Il loro nuovo EP si chiama Hurricane Belle e trae ispirazione da un progetto sperimentale dell’artista Peter Shenai intitolato Hurricane Bells. In questo esperimento, Shenai ha creato 5 campane di bronzo per riprodurre la struttura dell’uragano Katrina, in modo che ogni campana rappresentasse un’istantanea 3D dell’uragano durante la sua traiettoria, in cui il loro suono ricavato indicava la potenza crescente dell’uragano mentre si avvicinava a New Orleans.

Queste idee, in particolare le varie modalità con cui gli elementi esterni influenzano gli elementi interni, hanno fornito l’ispirazione per la nuova esplorazione musicale di Joviale, dove l’atmosfera vintage e sfocata dei mondi colorati e impressionisti del precedente EP, Crisis (2019), si trasforma in una tela con tonalità più scure, sofisticate e sfaccettate in cui perdersi.

Nato dalla collaborazione con Nathan Jenkins, alias Bullion, questo nuovo EP mostra un lato nuovo, più intimo e privato di Joviale, così abbiamo raggiunto l’artista per saperne di più.

GRIOT: Come stai? Com’è stato per te questo ultimo anno, artisticamente e personalmente?

Joviale: Sto bene. Ho voglia di un di sole. L’ultimo anno è stato duro, ma trasformativo. Sento che ci sono ancora molte cose che sto ancora elaborando perché credo che qualsiasi tipo di riflessione sia prematura, siamo ancora in una pandemia e non mi sento davvero in grado di articolare quello che è successo.

Hurricane Belle è fuori. Perché hai deciso di lavorare specificamente su questo tema per il tuo nuovo Ep? Come hai ampliato e costruito sulle idee di Peter Shenai?

Penso che l’idea che una forza esterna possa articolare ciò che accade internamente sia molto affascinante. È un elemento molto usato nella letteratura e nel cinema e mi è piaciuta la sfida di provare a catturare questo concetto tre minuti alla volta. Ho visto molti documentari e film e ho letto molti passaggi. Non sono sicurə di aver ampliato le idee, ma ho solo cercato di riadattare le mie.

Dal punto di vista estetico, questo lavoro è molto diverso da Crisis. Come hai costruito l’identità visiva di questo progetto?

Penso che ci sia stata sicuramente una separazione consapevole dal progetto precedente perché volevo sentire l’evoluzione, la crescita del lavoro. Il concetto di forza è un elemento chiave e tutto ciò che potevo collegare ad esso, come il bodybuilding o la cultura techno/rave: anche se mondi a parte, rappresentano l’idea di forza per me.

È facile relazionarsi con ciò che hai detto il giorno in cui è uscito Hurricane Belle riguardo alla spaventosa sensazione di condividere i tuoi segreti più profondi con il mondo—una sfida per ogni artista. Dopo due EP, quali sono le cose che trovi più difficili navigando questo settore come artista e come persona?

Il gioco. È un gioco, e quando non sei preparatə e non conosci le regole, o i modi per sopravvivere a questo gioco, ti inghiottisce e può essere un posto veramente senza speranza.

I tuoi progetti per l’estate?

Più lavoro visivo, credo. Ho scritto molto e sono entusiastə di iniziare a finire queste nuove canzoni ora che l’EP è uscito. L’idea mi sembra molto più facile da gestire ora che non ho musica inedita in attesa di uscire. Ho in piano anche alcuni spettacoli, ma vedremo cosa ha in serbo quest’anno: è molto più sicuro rispondere alle circostanze, piuttosto che avere aspettative.

Ascolta ‘Hurricane Belle’ e Segui Joviale.

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Sono una persona molto eclettica con un’ossessione per la musica e la sociologia. Nata e cresciuta in Italia, Londra è diventata la mia casa. Qui creo beat, ballo, canto, suono, scrivo, cucino e insegno in una scuola internazionale.