Da Fiume A Fiume | Arriva Il Padiglione Europeo Di Roma

Nell'ambito del programma del Padiglione Europeo di Roma, l'Institute of International Visual Arts (Iniva) di Londra propone tre sessioni di lettura organizzate dal 17 al 19 novembre 2022, in collaborazione e ospitate da NERO. Le sessioni si terranno in lingua inglese e accolgono un massino di 15 persone. Per partecipare inviare una email a theeuropeanpavilion@culturalfoundation.eu.

di GRIOT - Pubblicato il 15/11/2022

Le sessioni riuniscono alcuni dellз associatз del loro network di ricerca Archipelagos in Reverse, che sono statз  coinvoltз nel progetto del padiglione DRIFT di Iniva attraverso il loro contributo a un numero speciale di STUART papers, che riflette sulla fluidità delle nozioni di nazione.

Durante le sessioni, i/le partecipanti saranno invitatз a discutere idee e testi prendendo spunto dai testi scritti dallз collaboratorз Rohan Ayinde, Kaitlene Koranteg, Rahila Haque, Lola Olufemi, Cairo Clarke e Adjoa Armah. Non è richiesta alcuna lettura preliminare per partecipare alla sessione: tutti i testi verrano letti insieme.

PROGRAMMA
Giovedì 17 novembre, 11:00-13:00 – Migrazione e Movimento
Questa sessione intreccia le questioni della migrazione e del movimento in relazione al suono e all’acqua con la curatrice e scrittrice 𝗖𝗮𝗶𝗿𝗼 𝗖𝗹𝗮𝗿𝗸𝗲. Pensare al suono come movimento e a come l’acqua si collega alle partenze e agli arrivi.

Venerdì 18 novembre, 11:00-13:00 — Motherlands and Otherlands
La ascrittice e artista Adjoa Armah affronta delle letture che spingono a riflettere su: cosa significa appartenere a una diaspora? Come si può creare uno spazio per se stessi in spazi in cui si è alterati? E cosa significa avere l’arcipelago come parte della propria pratica?

Sabato 19 novembre, 14:00-15:00 — Imagination and Borderlessness
La scrittrice femminista Lola Olufemi propone di affrontare il tema dell’immaginazione e dell’assenza di confini attraverso domande come: Come si disfa una nazione? Chi può immaginare l’assenza di confini e come possono coesistere molteplici immaginari di nazioni?

DOVE:
NERO
Lungotevere degli artigiani 8/b
Roma

CONTRIBUTOR

Rose Nordin è una graphic designer e artista con sede a Londra, attualmente in residenza presso i Somerset House Studios, Londra. È membra fondatrice del collettivo di editorз d’arte OOMK (One of My Kind), incentrato sul sostegno all’autopubblicazione come “veicolo per una convalida indipendente della propria cultura, storia, politica e senso di sé” [John La Rose]. Collettivamente, OOMK gestisce una risografia comunitaria chiamata Rabbits Road Press. Nel 2021 Nordin ha lanciato  la piattaforma editoriale STUART.

Lola Olufemi è una scrittrice femminista Nera e ricercatrice della CREAM/Stuart Hall Foundation. Lavora a Londra. Il suo lavoro si concentra sugli usi dell’immaginario femminista e sul suo rapporto con la produzione culturale, le rivendicazioni politiche e il futuro.

Adjoa Armah è un’artista, scrittrice, curatrice ed educatrice con un background in antropologia materiale e design. Basata tra Londra e Accra, la sua pratica si occupa dell’intreccio tra forma narrativa, pratica archivistica, mappatura e coscienza spaziale, pedagogia, ontologia Nera, etnologia e politica.

Cairo Clarke è una curatrice e scrittrice con sede a Londra e a Napoli. Il suo lavoro è informato dalla lentezza, è incentrato su forme di produzione e diffusione della conoscenza che scivolano tra le crepe, si formano su un terreno instabile e assumono molteplici temporalità. Sostiene filoni di teorizzazione che hanno luogo in spazi autonomi e che tengono spazio al disordine. La prassi di Sepake Angiama deriva da pedagogie radicali, dal pensiero femminista Nero, dal ripensamento di relazioni umane/non umane radicate nel modo in cui potremmo altimenti reimmaginare e abitare il mondo. È direttrice artistica dell’Institute of International Visual Arts (iniva), dedicato allo sviluppo della ricerca artistica, delle pratiche educative radiali, dello studio collettivo, dell’editoria e della committenza comunitaria che riflette sull’impatto sociale e politico della globalizzazione.

𝗦𝗧𝗨𝗔𝗥𝗧
Ideata e progettata da Rose Nordin, STUART è una piattaforma editoriale
iniziata nel 2021, che documenta le riflessioni di ricercatorз, scrittorз e artistз visivз
attraverso collaborazioni che riflettono tematicamente su testi selezionati  e
sui documenti d’archivio della Stuart Hall Library. I documenti cercano di lavorare
attraverso l’archiviazione in diretta del pensiero e ospitano riflessioni
incompiute o personali tra citazioni, appunti e margini di sussurri ancestrali;
da parte dellз pensatorз che uniscono il nostro lavoro e il nostro pensiero.

𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗘𝗔𝗡 𝗣𝗔𝗩𝗜𝗟𝗜𝗢𝗡
Lo European Pavilion è un programma della European Cultural Foundation,
che offre spazi di sperimentazione e riflessione sull’Europa. Ogni due anni,
insieme a fondazioni partner, la European Cultural Foundation sostiene le
organizzazioni culturali di tutta Europa che sviluppano nuovi programmi
artistici e commissioniche offrano nuove prospettive sull’Europa e come
immaginare il nostro futuro comune. Tutti i progetti vengono poi
presentati in occasione di un grande evento artistico, che quest’anno si
svolge a Roma in sette sedi diverse.

Nel corso dei 3 giorni, artistз, pensatorз e ricercatorз da tutto il continente si
riuniranno insieme in un programma che offre tavole rotonde, conversazioni e
laboratori, performance musicali e realtò virtuale, così come installazioni scul-
toree e multimediali.

Scopri qui l’intero programma

𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗮𝗻 𝗣𝗮𝘃𝗶𝗹𝗶𝗼𝗻 𝗶𝗻 𝗥𝗼𝗺𝗲 è organizzato in collaborazione con la Fondazione
Studio Rizoma, e ospitato da Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck
per la Storia dell’Arte, Goethe-Institut di Roma, Accademia Tedesca di Roma
Villa Massimo, Académie de France à Rome – Villa Medici, Istituto di Belle
Arti di Roma, Museo delle Civiltà e NERO.

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