
È tempo di Biennali, Triennali e Quadriennali. Ecco la nostra selezione di appuntamenti con l’arte da tenere d’occhio—e segnarsi in agenda.
Stellenbosch Triennale, 11 Febbraio – 30 Aprile, Stellenbosch, Sudafrica
Nato da un’idea della Stellenbosch Outdoor Sculpture Trust e dalla sua esperienza pluriennale nella realizzazione di mostre d’arte pubbliche a Stellenbosch, la Triennale porterà l’arte pubblica di Stellenbosch a nuovi livelli in termini di portata internazionale, scopo e varietà dell’arte da mostrare, come così come la sua intenzione di collocare la creatività in un dialogo critico con la società. La Triennale segna un tentativo intenzionale e con un obiettivo ben preciso di usare la creatività, l’immaginazione e lo spazio pubblico come punto di incontro per interagire con l’ambiente collettivo e distintivo della nostra esistenza passata, presente e futura e tutte le sue complessità—un luogo in cui immaginiamo il futuro.

FotoFest Biennale, 8 Marzo – 19 Aprile, Houston, Texas (US)
FotoFest, l’organizzazione internazionale per l’arte e l’apprendimento con sede a Houston, ha annunciato le date e il focus curatoriale per la sua 18° Biennale Internazionale, la FotoFest Biennale 2020. Il programma del festival AFRICAN COSMOLOGIES — Photography, Time, and the Other (Cosmologie Africane — Fotografia, Tempo, e l’Altro), che si svolgerà in tutta la città, si concentrerà su artisti dall’Africa e della diaspora per la prima volta in trentasette anni. Il Festival sarà curato da MBE Mark Sealy, curatore, scrittore e produttore culturale britannico con un interesse per il rapporto tra fotografia e cambiamento sociale, politica dell’identità e diritti umani.
Glasgow International, 24 Aprile – 10 Maggio, Glasgow, Regno Unito
Comprensivo di 54 mostre e 82 eventi, spettacoli e conferenze in oltre 50 spazi in tutta la città e in mostra opere di 160 artisti, il focus del festival internazionale di Glasgow per questo 2020 sarà l’Attenzione, chiedendoci di considerare come, dove, in chi o che cosa poniamo la nostra attenzione in un momento di distrazione apparentemente costante. Il festival biennale scozzese di arte contemporanea punta ulteriormente i riflettori su Glasgow come uno dei centri più importanti ed attivi del mondo per l’arte visiva.
Dak’art, 28 Maggio – 28 Giugno, Dakar, Senegal
Di tutti i principali eventi artistici del continente africano, pochi suscitano tanto entusiasmo e rispetto come la Biennale di Dakar in Senegal, comunemente nota come Dak’Art. Supportata dal Ministero della Cultura e della Comunicazione del Paese, la 14° edizione (che coincide con il 3o° anno della Biennale) sarà incentrata sul tema di I’Ndaffa / Forger / Out of Fire – una versione trilingue della parola forge [forgia, forgiare] in serer, francese e inglese.

Sonsbeek, 5 Giugno – 13 Settembre, Arnheim, Paesi Bassi
La dodicesima edizione di sonsbeek, che si svolgerà dal 5 giugno al 13 settembre 2020 e poi fino al 2024, si svolgerà sotto l’egida del direttore artistico Dr. Bonaventure Soh Bejeng Ndikung e del suo team di co-curatori. In questa nuova forma più sostenibile, sonsbeek abbandonerà il solito ritmo delle produzioni e mostre di arte contemporanea e si protenderà in un continuo processo pubblico fino al 2024, consolidando e incapsulando due edizioni. Ciò significa che sonsbeek 20 → 24 sarà una piattaforma in cui varie attività come mostre, programmi discorsivi, residenze, editoria, radio e altri progetti emergeranno durante tutta la sua durata.
Manifesta 13, 7 Giugno – 1 Novembre, Marsiglia, Francia
Questa edizione di Manifesta, conosciuta anche come biennale nomade europea, prende spunto dal calciatore Zinedine Zidane e dal complesso senso di identità conferitogli dalla sua città natale: “Ogni giorno penso al luogo da cui provengo e sono ancora orgoglioso di essere quello che sono: prima un Kabyle da La Castellane, poi un algerino di Marsiglia e infine un francese.” Aspettatevi un elenco di partecipanti di alto livello che esploreranno i temi di identità e solidarietà nei luoghi di questa affascinante storica città portuale
34° Biennale di San Paolo, 5 Settembre – 6 Dicembre, San Paolo, Brasile
Caratterizzata dallo sforzo congiunto tra progetto curatoriale e attività istituzionale, la 34° Biennale di San Paolo sottolinea la poetica della “relazione”. A tal fine, ha adottato una struttura operativa innovativa che prevede lo svolgimento di spettacoli e performance nel padiglione della Biennale, partiti da febbraio 2020. Queste attività saranno articolate da una rete di oltre venti istituzioni di San Paolo. Una volta che il padiglione sarà completamente occupato dalla mostra principale, che aprirà a settembre 2020, queste istituzioni terranno nei loro spazi mostre che faranno parte della 34° Biennale.

17° Quadriennale d’Arte, 1 ottobre 2020 – 10 gennaio 2021, Roma, Italia
La Quadriennale di Roma è l’istituzione per l’arte contemporanea italiana. Il suo nome è legato alla Quadriennale d’arte, la storica mostra che si tiene ogni quattro anni al Palazzo delle Esposizioni. Giunta alla 17° edizione, la 17° edizione della Quadriennale d’arte, curata da Sarah Cosulich e Stefano Collicelli Cagol, non sarà una mostra a tema, ma una mostra che affronta il concetto di immagine e immaginario nella società contemporanea, con l’obiettivo di trovare le energie presenti in un contesto italiano di ampio spettro generazionale, anche in relazione ai contesti sociali, politici, tecnologici che le hanno generate.
Art X Lagos, 6-8 Novembre, Federal Palace, Victoria Island, Lagos
Dalla sua creazione nel 2016, Art X Lagos è diventato rapidamente il pacemaker della scena artistica contemporanea della regione, diventando la principale fiera d’arte in Africa occidentale. Attirando visitatori da tutto il mondo, la fiera offre una vasta gamma di opere d’arte contemporanea da vedere e acquistare. La fiera mira a promuovere artisti emergenti dall’Africa, nonché nomi affermati che mostrano una selezione di lavori freschi e innovativi. Art X Lagos assegna anche un premio annuale a sostegno dei nuovi talenti e finalmente è possibile partecipare anche a un programma di lezioni, conferenze e progetti.
Questo articolo è disponibile anche in: en
Condividere. Ispirare. Diffondere cultura. GRIOT è uno spazio nomadico, un botique media e un collettivo che produce, raccoglie e amplifica Arti, Cultura, Musica, Stile dell’Africa, della diaspora e di altre identità, culture e contaminazioni.