
Nel 2020 e 2021 due colpi di Stato hanno minato la stabilità del paese, aumentando la crisi sulla sicurezza, e l’acuirsi delle tensioni con la Francia non prometteva nulla di buono. Eppure, la manifestazione è riuscita a non disattendere la necessità di mantere accessi i riflettori sulla produzione culturale dell’Africa e della sua diaspora, ospitando Rencontres de Bamako nel Museo Nazionale, presso la Stazione ferrovaria, la Casa Africana della Fotografia, e altri luoghi pubblici della capitale. Il 13 dicembre la giuria, composta da Aude Christel, Idi Amal Dada, Sunai Shiko e Marie-Ann Yemsi, ha decretato i/le vincitorз della manifestazione.
Grand Prix
Baff Akoto
Prix Malick Sidibe
Mallory Lowe Mpokta & Aicha Diallo
Prix Bisi Silva
Atiyyah Khan
Diretta da Bonaventure Soh Bejeng Ndikung e dal suo team curatoriale —Akinbode Akinbiyi (artista e curatore indipendente), Meriem Berrada ( direttrice artistica di MACAAL, Marrakech), Tandazani Dhlakama (vicedirettrice di Zeitz MOCAA, Città del Capo) e Liz Ikiriko (artista e vice direttrice della Art Gallery York University, Toronto, Canada)—il tema di questa edizione, “Maa ka Maaya ka ca a yere kono: “Le persone della persona sono molteplici nella persona”, rende un potente tributo alla differenza, al divenire e alla divergenza in tutte le loro sfumature. Sfidando ciò che è definito, investendo spazi intermedi ed esplorando le fasi di transizione.
RENCONTRES DE BAMAKO
8 dicembre 2022 – 8 febbraio 2023
Vari luoghi
Maggiori info su Recontres de Bamako.
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