Addio Prince | Ora Non Ci Interessa Sapere Se Sia Morto Di Overdose

di GRIOT - Pubblicato il 22/04/2016

Il 2016 è proprio un anno di schifo in fatto di Artisti che se ne stanno andando. In tutti i campi creativi. E ieri è toccato anche a lui, a Prince Rogers Nelson. Per un’influenza? Per un abuso di oppiacei, come ci dice tra le righe TMZ? In questo momento non ci interessa.

Non ci interessa per un semplice motivo. Perchè questa foto che ci è saltata agli occhi la dice lunga. C’è Prince che sembra sussurarci: “Continuate ad ascoltare la mia musica. Solo questo fate. E se non mi conoscevate abbastanza bene, è arrivato il momento di approfondire un po’ di più la mia vita.” E noi questo faremo. Continueremo ad ascoltarlo e a conoscerlo meglio.

Abbiamo scelto di partire con questi due pezzi.

I Wanna Be Your Lover, Concerto del 1982 (Capitol Theatre di Passaic)

È la prima hit di Prince e nel 1979 raggiunse il 1° posto nelle classifiche di R&B. Per il suo concerto (da brividi), inziò con questa canzone e la perfomance che eseguì lo consacrò ad essere l’icona che è sempre stata e sarà.


When Doves Cry (1984)

La più grande hit di Prince fu rilasciata come singolo nel 1984 e faceva parte dell’intramontabile album “Purple Rain”. La canzone rimase per cinque settimane al 1° posto della Billboard Hot 100. Un pezzo che oltre a far emergere le impeccabili abilità melodiche di Prince già la diceva lunga sulla potenza della sua iconografia.


Immagine in evidenza |
Concerto di Prince al Fabulous Forum a Inglewood, California, 1985 (c) Micheal Ochs/Getty Images

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