
Afro-Iran | Una minoranza sconosciuta in mostra a Roma
Non esiste solo l’Atlantico nero. Le navi che salpavano da Liverpool, Nantes e Lisbona, approdando a Bunce Island, Malembo e Benguela, per poi ripartire per Baltimora, Cap-Haïtien e Salvador de Bahia, non sono state le uniche a dare inizio alla grande diaspora africana. C’è stata un’altra diaspora, meno conosciuta, che seguendo le vie marittime dell’Oceano Indiano, ha trasportato milioni di africani nel subcontinente indiano, nella penisola arabica e nel resto della regione mediorientale.
Miniature indiane del seicento, dipinti persiani dell’ottocento e fotografie in bianco e nero di inizi novecento rivelano questa secolare presenza. E ancora oggi le immagini di coloro che discendono da quei mercanti, marinai, concubine e schiavi africani arrivano a noi, a volte con sorpresa, parlandoci di queste comunità afrodiscendenti, quasi sempre ai margini delle loro società e degli studi sulla diaspora africana.
Mahdi Ehsaei, fotografo iraniano-tedesco, ha voluto raccontare queste realtà, ritraendo in una serie fotografica donne, uomini, bambini e teenager di Hormozgan, una regione nel sud dell’Iran sul Golfo Persico, caratterizzata storicamente e tradizionalmente da una comunità etnicamente differente e sconosciuta ai più: la comunità afro-iraniana.
La serie realizzata da Ehsaei, Afro-Iran | The Unknown Minority, svela volti e nomi di afro-iraniani mostrando ritratti di vita quotidiana, lontani da qualsiasi sensazionalismo esotico e gusto orientalista. Sanaz che tiene in braccio il suo bimbo al mercato; il piccolo Ramin che timidamente si mette in posa davanti all’obiettivo; Ali abbracciato da una corda al tronco di una palma.
Ritratti semplici ma frutto di una profonda ricerca sulla complessità di una doppia identità, che mostra un lato dell’Iran, a noi inusuale, dove cultura persiana e tradizioni africane si sono incrociate.
Afro-Iran | The Unknown Minority e il libro fotografico che accompagna la serie verranno presentati a Roma sabato 19 novembre, dalle ore 19, a WSP photography. Le venti fotografie tratte dal progetto saranno esposte fino al 15 dicembre. Alla serata inaugurale saranno presenti il fotografo Mahdi Ehsaei, in conversazione con la curatrice Alessandra Migani e il giornalista Antonello Sacchetti.
– di Theophilus Marboah
Tutte le immagini | (c) Mahdi Ehsaei
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